Da oggi è in vigore il nuovo regolamento “Corona-ArbSchV”, il che significa che:

 

tutte le aziende, le istituzioni e le amministrazioni i cui dipendenti non lavorano in un ufficio a domicilio sono obbligati a offrire a ciascuno dei loro dipendenti un test (test PCR o test antigene rapido professionale/ autoapplicato) almeno una volta alla settimana, che dovrebbe essere effettuato, se possibile, prima dell’inizio della relativa attività (anche ad esempio a casa). I datori di lavoro devono sostenere i costi dei test in conformità con la legge sulla salute e la sicurezza sul lavoro e devono informare i dipendenti di questa possibilità.

 

Se c’è un rischio maggiore di infezione a causa della natura del lavoro, per esempio a causa di un gran numero di contatti con le persone o se le misure protettive applicabili non possono essere osservate, ad ogni dipendente deve essere offerto un test dal datore di lavoro almeno due volte alla settimana.

 

I test dei dipendenti possono anche essere eseguiti da terzi, ad esempio da fornitori di servizi adeguati o da centri di test/agenzie di test riconosciuti. Va notato che i test settimanali gratuiti di cittadinanza non sono disponibili per il test dei dipendenti da parte dei datori di lavoro.

 

Siamo sempre a disposizione per ulteriori chiarimenti.